In un’atmosfera raccolta, creeremo mazzi e composizioni che parlano del tempo, del gelo che scalda, delle tonalità fredde che vibrano, del silenzio. Utilizzeremo elementi autentici, radicati nella stagione e nel territorio, per dare vita a bouquet che siano tanto evocative quanto durature.
Il filo conduttore del corso è la ricerca di armonia tra forma, colore e gesto: impareremo a modulare il ritmo di un ramo che piega con l’energia di un fiore che sale. Lo sguardo sarà attento alla palette invernale, toni di ghiaccio, accenti di blu-avorio, verde scuro e accenti metallici, e alla qualità dei materiali: naturali, locali, scelti con cura.
“E gli occhi miei s’accorsero / della neve che cadea lenta”: così scrive Pablo Neruda, e noi ci affideremo a quella stessa lentezza per catturare l’essenza del freddo, trasmettere la calma del bianco, tessere in modo nuovo la presenza delle piante nel silenzio dell’inverno.
TENUTO DA
Irene Cuzzaniti, titolare de La Fioreria e Studio Irene inizia a lavorare i fiori ancora all'università, dove studia Architettura dei Giardini e Paesaggistica. Da 18 anni affianca al lavoro di fiorista quello di progettista, divulgatrice, curatrice di eventi che hanno tutti in comune la passione per la botanica e il rispetto per l'ambiente. Oltre a La Fioreria ha avuto per diversi anni una seconda bottega, Irene, all'interno del progetto Six.
Ha pubblicato due libri, Fatti il Mazzo e La Casa Verde, e lavora in tutta Europa, realizzando allestimenti floreali e scenografie.